Rilevazione scintille e fiamme per impianti di aspirazione

Forniamo ed installiamo sonde Termiche per il monitoraggio continuo di braci covanti, auto combustioni, scariche atmosferiche e fermentazioni che possono innescare principi di incendio.

Sistema antincendio di rilevazione scintille e controllo termico per impianti di aspirazione polvere

rilevaore di scintille

Il controllo della Temperatura è fondamentale per la protezione Antincendio dei Filtri e dei Silos, braci covanti, auto combustioni, scariche atmosferiche, fermentazioni, possono innescare principi di incendio, noi di Easy Tech dimensioniamo, forniamo ed installiamo sonde Termiche e Termovelocimetriche (ultra veloci) per il monitoraggio continuo.

Rilevatore di scintille per impianti di aspirazione polveri e trattamento aria

Rilevazione fiammeIl Rilevatore di Scintille è stato progettato per la protezione antincendio delle condotte negli impianti di aspirazione o trasporto pneumatico delle polveri.

In tali impianti, le scintille sono dei piccoli corpi molto caldi o incandescenti generati dalle lavorazioni (macchine utensili, ecc.) che transitano nelle tubazioni esse emettono radiazioni in un campo di frequenze in maniera predominante nell’infrarosso.

Il Rilevatore di Scintille è un sensore di tipo ottico, in grado di rilevare le radiazioni emesse da piccole particelle (scintille) in transito anche a velocità elevate, oltre i 30mt/s.

Rilevazione scintille

Nella rilevazione il sensore è estremamente veloce, il suo tempo di risposta è di pochi millisecondi, questo permette di poter attivare in brevissimi spazi sulle condotte eventuali sistemi di estinzione, prima che le scintille arrivino nei sistemi di Filtrazione o nei Silos ed evitare incendi o esplosioni.

Trova applicazione negli impianti di aspirazione, ad es. nei mobilifici, industria tessile, meccanica, conciaria, mangimifici, ecc.


Sonda di misura della concentrazione delle polveri per impianti di aspirazione e trattamento aria

sonda misurazione polveri

La sonda triboelettrica GMTRB è uno strumento a microprocessore, precalibrato, completo di due uscite digitali isolate otticamente di tipo open collector, una linea seriale RS485 per configurare e/o scaricare i dati e un insieme di LED per indicazioni sintetiche delle modalità di funzionamento. La sonda è progettata per rilevare e misurare le emissioni di polvere causate da rotture dei filtri a manica.

Principio di funzionamento

La sonda triboelettrica sfrutta il principio di trasferimento di cariche elettriche, trasportate da polvere immersa in un fluido gassoso, ad un elettrodo connesso ad una specifica circuiteria elettronica in grado di amplificare il debole segnale. La quantità di carica indotta sull’elettrodo è proporzionale alla quantità di polvere presente nel fluido gassoso. Un aumento nella concentrazione delle polveri, determina un aumento proporzionale del segnale che giunge al microprocessore. Applicando sofisticati algoritmi matematici, le singole particelle di polvere vengono contate in modo tale da poter calcolare la loro concentrazione in mg per metro cubo. I valori elaborati possono essere memorizzati internamente per essere elaborati in futuro, oppure inviati, tramite trasmissione seriale RS485, ad una centralina esterna per ulteriori analisi e/o visualizzazioni.