Come funziona un controllo accessi wireless

Come funziona un controllo accessi wireless

Avere una casa intelligente e dotata di tecnologie all'avanguardia in grado di programmare in maniera autonoma diversi aspetti e funzioni domestiche, oggi non è più fantascienza. Negli ultimi anni, infatti, la domotica ha compiuto passi da gigante permettendo di rivoluzionare le abitudini e la vita domestica di migliaia di persone in giro per il mondo.

Nei prossimi paragrafi ci occuperemo nello specifico del funzionamento di un controllo accessi wireless, estremamente comodo ed accessibile in termini di economicità, in quanto non richiede ingenti costi di installazione ed è dunque alla portata di tutti.

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Controllo accessi: caratteristiche ed informazioni generali

Cerchiamo di comprendere nel dettaglio quali sono le caratteristiche principali di un controllo accessi wireless e in che modo può facilitare la vita domestica. Partiamo col precisare che il suo scopo essenziale è quello di preservare la sicurezza, monitorando tutte le tipologie di varchi attraverso l'impiego di sofisticati impianti che controllano gli ingressi, permettendo solo ai soggetti autorizzati di accedere ad una determinata area.

Pensiamo, ad esempio, ad un cancello d'ingresso che permette l'accesso solo a coloro che sono muniti di un apposito badge che verrà appunto letto dal sistema wireless installato in prossimità del varco principale. L'elemento di fondo di un sistema controllo accessi risiede quindi nell'identificare quali siano gli accessi consentiti e quali no, per assicurare un livello di sicurezza efficace, performante e stabile in ambiente domestico.

Controllo accessi wireless: i vantaggi della tecnologia

Rispetto ai normali impianti domotici, il controllo accessi wireless presenta non pochi vantaggi. In primo luogo è installabile anche in punti che non sono cablabili (pensiamo ad esempio alle porte in vetro), inoltre è molto più agevole modificare le impostazioni del sistema accedendo in maniera diretta al pannello di controllo principale.

Numerosi sono poi i vantaggi anche dal punto di vista economico. I costi di installazione e manutenzione di un sistema di controllo accessi wireless sono decisamente più convenienti, perché non richiedono fili e cablaggi (le comunicazioni avvengono via radio).

Aumenta inoltre gli standard di sicurezza permettendo di attivare in via preventiva un allarme qualora il sistema venga forzato. È inoltre possibile monitorare anche in tempo reale o in un secondo momento tutti gli accessi ai varchi.

I principali standard di comunicazione

Il controllo accessi wireless può funzionare utilizzando diversi standard di comunicazione, ognuno dei quali può risultare adatto a differenti impieghi e necessità. Ecco di seguito quelli attualmente disponibili per un controllo accessi wireless:

  • Bluetooth: permette di abbattere ulteriormente i costi e richiede un consumo di energia decisamente molto basso. È inoltre in grado di raggiungere distanze considerevoli che possono agevolmente arrivare anche a 10 metri (ottimo per i cancelli d'ingresso o garage). I dispositivi Bluetooth per il controllo accessi possono essere installati a vista o in punti nascosti;
  • NFC: altro standard di comunicazione da non sottovalutare in termini di vantaggi e prestazioni perché permette ai dispositivi di comunicare entro un raggio molto breve che solitamente non supera i 10 cm;
  • RFID: con questo standard di comunicazione, il sistema di controllo wireless comunica i dati in esso contenuti ad un controller installato su uno degli ingressi di casa. Solitamente i dati di accesso sono inseriti all'interno di un badge, una carta o qualsiasi altro supporto in grado di comunicare via radio con il lettore o card reader tramite una frequenza radio che può essere bassa, media o alta.

Controllo accessi bluetooth

Infrastruttura di un controllo accessi con il cloud

Un sistema di controllo accessi necessita di un'adeguata infrastruttura composta da uno o più lettori e da dispositivi adeguatamente protetti da una rete di controllo con sicurezza crittografata, meglio se sviluppata mediante un sistema cloud.

Grazie alla tecnologia cloud computing sarà possibile gestire il proprio pannello di controllo tramite web, servendosi anche di un qualsiasi dispositivo mobile come uno smartphone un tablet. A ciascun dispositivo verrà associato una chiave virtuale univoca che permetterà l'accesso ai soggetti autorizzati. E' dunque sufficiente una connessione ad internet senza alcuna necessità di server o cavi.

Sarà inoltre possibile monitorare la gestione degli accessi in ogni momento, anche quando non si è in casa.

Conclusioni e precisazioni

In conclusione non resta che sottolineare l'enorme mole di vantaggi che un sistema di controllo wireless può indubbiamente apportare all'interno di un ambiente domestico. Preservare la sicurezza della propria abitazione è una prerogativa fondamentalmente per il benessere e la tranquillità della propria famiglia.

Oltre alla sicurezza e al monitoraggio dei principali accessi domestici (ingresso principale, ingressi secondari, cancelli, garage) rappresenta inoltre uno strumento efficace, poco invasivo e decisamente economico.

A prescindere dallo standard di comunicazione integrato, un controllo accessi wireless espleta le sue funzioni senza la necessità di istallare nessun tipo di cablaggio, permettendo di risparmiare su eventuali ed ulteriori costi d'installazione.