Seppur molto lentamente, la domotica sta entrando nelle case degli italiani. Il risparmio energetico è una delle priorità di questo sistema di controllo integrato che sfrutta le moderne tecnologie al fine di ottimizzare la gestione di quella che i romani chiamavano "domus", ossia la casa.
Attraverso l'automazione delle funzioni dei vari impianti presenti in una casa (accensione delle luci, apertura e chiusura di tende e serramenti, gestione delle attività di antintrusione e videosorveglianza, controllo del riscaldamento, protezione da fughe di gas, allagamenti, ecc.) la domotica si propone di migliorare la vivibilità, il comfort e la sicurezza delle abitazioni, ottimizzando i consumi.
Il controllo dei consumi è uno dei principali vantaggi di un impianto termico domotico, insieme all'impostazione di programmi personalizzati e alla gestione remota con smartphone.
Gestione dell'impianto termico con la domotica: comfort e consumi
Se in passato per ridurre gli sprechi energetici delle abitazioni si doveva ricorrere ad opere edilizie, oggi la soluzione più innovativa per risparmiare sulla bolletta del riscaldamento è la domotica.
La termoregolazione automatica della casa avviene per mezzo di appositi sensori (dispositivi che ricevono ordini) che fanno capo ad una centralina computerizzata che controlla i generatori di calore. Questi sensori rilevano la temperatura interna e, in base ad essa, gli attuatori (dispositivi che eseguono il comando) di cui sono dotati i corpi scaldanti regolano la quantità di liquido termovettore.
In strutture esistenti, per risolvere il problema dell'installazione di nuovi cavi, è possibile collegare tutti questi apparecchi tramite un sistema a onde convogliate o a metodi di trasmissione wireless basati su onde radio, mentre in costruzioni ex novo la dotazione domotica si può attuare attraverso l'installazione del sistema BUS, che provvede sia all'alimentazione elettrica dei dispositivi che allo scambio di informazioni tra di essi, permettendo di risparmiare sul costo delle apparecchiature.
La gestione dell'impianto termico con la domotica permette di ottenere il massimo del comfort attraverso la creazione di condizioni ideali per ogni ambiente, in base alla presenza delle persone e alle proprie esigenze e abitudini, con la possibilità di gestire tutto da PC, smartphone o tablet. Inoltre, attraverso il sistema domotico, è possibile effettuare una razionalizzazione dei consumi energetici che si traduce in un netto contenimento dei costi: si stima che, grazie alla termoregolazione domotica, sia possibile ridurre le bollette del 30%.
In casa vi sono stanze più frequentate di altre che vengono invece utilizzate solo in determinate ore o momenti; la possibilità di regolare la temperatura di ogni singola stanza abbassando il riscaldamento di quegli ambienti che, non essendo utilizzati, non si vogliono riscaldare permette di risparmiare ingenti quantità di combustibile, e quindi di soldi, salvaguardando l'ambiente.
Impostazione di programmi personalizzati
Un sistema domotico integrato all'impianto termico permette di programmare in ogni istante della giornata e in ogni stagione la temperatura e il tasso di umidità più confortevole per ogni area della casa e di accedere ai dati che consentono di controllare i consumi e monitorare eventuali guasti dei componenti.
Tramite protocolli aperti è inoltre possibile allargare le reti di controllo a edifici interi e a vari servizi oltre all'energia, gestendo allarme, illuminazione e altro a seconda della presenza della persone. Un esempio tipico è la gestione di una struttura alberghiera in cui, dalla reception, mentre il cliente sta facendo il check-in, viene portata in temperatura la stanza, accese le luci e abilitato l'ascensore.
Un impianto di riscaldamento domotico è in grado di svolgere sia funzioni autonome, basate su fattori come l'isolamento termico e la temperatura esterna, che migliorano in autoapprendimento, sia programmate dalle persone. Alcuni esempi di funzionamento intelligente del sistema di regolazione automatica del riscaldamento sono il rilevamento della presenza di persone, l'adattamento al tasso di umidità, lo spegnimento dei termosifoni sotto una finestra aperta e il pre-riscaldamento in base alle abitudini degli abitanti.
Tutte le funzioni possono essere personalizzate tramite cronotermostati o termostati per la regolazione della temperatura a zone. I termostati smart sono tra i più importanti strumenti per il risparmio energetico in quanto permettono di regolare con comodità la temperatura, razionalizzando i consumi ed evitando gli sprechi. Ne esistono di diversi tipi, anche dotati di schermo touch screen, che permettono di pianificare il funzionamento dei caloriferi in vari modi.
È possibile regolare le temperature in base a programmi orari e personalizzarle in ogni zona della casa, distribuendo il calore domestico in modo ottimale durante l'arco della giornata (ad esempio, si può decidere di accendere il riscaldamento in camera da letto solo qualche ora prima di andare a dormire). Si può inoltre indurre lo spegnimento dell'impianto termico quando l'utente non è in casa o quando vi sono finestre aperte, oppure programmare l'accensione anticipata per trovare la casa riscaldata al proprio rientro.
La comodità offerta dall'integrazione dei diversi impianti domestici contribuisce all'efficienza energetica dell'abitazione.
Ad esempio, un'opportuna programmazione di apertura e chiusura di tende e serramenti secondo effettiva necessità permette di regolare la temperatura degli ambienti interni, proteggendo, ad esempio, la casa dai raggi del sole per risparmiare sulla climatizzazione e trattenendo il calore per risparmiare sul riscaldamento.
Monitoraggio dei consumi energetici
La domotica permette di monitorare costantemente i consumi dell'impianto di riscaldamento, visualizzando l'andamento energetico e i ribassi o innalzamenti del consumo, in modo da poter intervenire per ridurre gli sprechi e consentire un notevole risparmio in bolletta.
Un impianto progettato con la domotica offre, attraverso una vasta gamma di dispositivi, la funzione di gestione e contabilizzazione dei consumi, anche da remoto, con la possibilità di visualizzare persino il corrispettivo economico.
Si possono monitorare costantemente e in modo semplice informazioni molto utili sui consumi periodici di energia, su base giornaliera, settimanale, mensile oppure annua, e con diversi tipi di visualizzazione (istantanea o sotto forma di grafico). In questo modo, è possibile delineare il quadro energetico della propria casa, intervenendo in caso di necessità per ottimizzare l'efficienza energetica.
Gestione remota con smartphone
Le gestione del riscaldamento con la domotica offre il vantaggio del controllo da remoto: ciò significa poter gestire la propria casa anche a distanza. Grazie all'uso di uno smartphone o di un tablet, ovunque ci si trovi, è possibile spegnere il riscaldamento che si è dimenticato accesso oppure predisporre la casa per il proprio rientro avviando anticipatamente l'impianto termico e impostando la temperatura che si vuole trovare.
Il funzionamento è piuttosto intuitivo: dal pannello di interfaccia con l'utente, che permette di interagire con la casa per visionare lo stato dei vari elementi ed effettuare azioni, vengono inviati dei segnali che arrivano alla centralina del sistema e infine ai dispositivi deputati all'esecuzione del comando.
Conclusione
La gestione dell'impianto termico con la domotica permette di investire su tecnologie innovative che aumentano sensibilmente la vivibilità della casa e consentono di risparmiare sui consumi energetici, con un occhio di riguardo per l'ambiente.
L'impianto domotico permette infatti di mantenere temperature interne costanti e ideali in base alle proprie esigenze e in modo indipendente da una stanza all'altra, autoregolandosi in funzione delle variabili climatiche esterne. In questo modo, oltre a riprodurre condizioni ideali di calore e di comfort in ogni angolo della casa, permette anche di risparmiare dal punto di vista energetico, promuovendo l'attenzione per gli sprechi e l'inquinamento ambientale.