Di seguito un breve excursus sugli impianti di rilevazione incendi e spegnimento incendi. Spero sia utile ai non addetti ai lavori!
Sistemi rilevazione incendi
Ogni impianto deve prevedere l’installazione di un sistema conforme alle normative vigenti. Ogni edificio possiede una propria peculiarità in base alla sua conformazione strutturale e alla tipologia di prodotti in esso contenuti, per questo gli impianti antincendio variano secondo la tipologia di combustibile presente, come: fumo, vapori, gas, calore, avvistamento diretto o fiamma.
Gli appositi sensori o rilevatori, sono collegati ad una centrale di allarme, i quali innescheranno un allarme, che potrà essere ottico o acustico in modo da consentire l’immediata evacuazione dell’edificio.
Sistemi spegnimento incendi
Diverse sono le tipologie di sistemi votati allo spegnimento degli incendi, di seguito ne elenchiamo solo alcune:
- Estinguenti ad Aerosol: prettamente utilizzato per lo spegnimento di incendi dovuti a materiali solidi, olii combustibili, impianti elettrici e impianti domestici. Questa tipologia di impianto non è nocivo per l’uomo e ed è utilizzabile sui fuochi di classe A, B, e C.
- Estinguenti a Gas Inerte: ideale per le aree occupate da strumenti ed apparecchiature, questa tipologia di estinguente utilizza un miscela di due gas l’Argon(Ar) e l’Azoto(N²), entrambi i gas sono chimicamente inerti, incolore e non corrosivi oltre ad essere altamente compatibili con l’ambiente. Utilizzabile sui fuochi di classe A B, e C.
- Estinguenti ad acqua nebulizzata: ideale per spazi industriali, aree produttive, aree in cui vi sono serbatoi di prodotti petroliferi, Hotel e B&B, magazzini e depositi, aeroporti e sale informatiche. La caratteristica è quella di avere dei costi ridotti per la gestione e la manutenzione dell’impianto oltre ad essere totalmente sicuro per le persone ed ha un impatto ambientale praticamente nullo. Utilizzabile sui fuochi di classe A.